
Fare shopping è un momento rilassante e divertente, sia per gli uomini che per le donne. Da soli o in compagnia poco importa, quello che conta è tornare a casa con tante buste e mostrare con fierezza tutti gli acquisti. Spesso si va in giro per i negozi senza avere bene in mente che cosa acquistare, ma unicamente per il gusto di camminare tra le vetrine e osservare quelle che sono le ultime tendenze della moda.
Ecco che finalmente qualcosa attira l’attenzione, qualcosa a cui non si stava pensando ma che, invece, ha catturato l’interesse, e che ora ci spinge ad entrare in un negozio, per osservare più da vicino quel determinato capo di abbigliamento.
Per comprendere meglio le peculiarità di un abito, o di un accessorio, la prima cosa che si va a prendere in considerazione è il cartellino che è attaccato all’etichetta e che enumera quelle che sono le caratteristiche dell’articolo, dalla composizione del tessuto al prezzo.
Personalizzare i cartellini
Ogni brand ha il proprio cartellino, con il logo e il nome del marchio, riconoscibile anche da lontano, se si tratta di una griffe molto nota. Quando però la marca non è conosciuta, ma l’obiettivo è diventare immediatamente identificabile, è molto importante apporre su ogni capo un cartellino personalizzato, che rappresenta senza dubbio un vero e proprio biglietto da visita in grado di raccontare il brand e quello che rappresenta.
I cartellini personalizzati sono il tratto distintivo di un marchio, un modo per arrivare all’utente, e potenziale cliente, in maniera immediata e diretta. La differenza con la semplice etichetta risulta subito evidente. L’etichetta viene posta all’interno di un capo o di un accessorio, e non viene rimossa nel momento in cui l’articolo viene utilizzato, mentre il cartellino invece deve essere tolto, prima dell’uso.
L’etichetta infine, è in grado di riportare solo informazioni essenziali, come nel caso degli abiti in cui sono indicati la taglia e informazioni sul lavaggio.
Raccontare il brand
Il cartellino, invece, offre la possibilità di raccontare il brand, di farsi conoscere, ancor prima di aver indossato un capo o un accessorio di quel marchio.
Molte griffe, infatti, scelgono di applicare ai propri capi cartellini personalizzati con più pagine, all’interno del quale viene spiegata quella che è la mission del brand, con la sua storia e quelli che sono i passaggi salienti che hanno portato alla realizzazione di ogni capo.
Un modo per avvicinarsi alle persone e per raccontare loro quella che è una storia fatta di impegno e determinazione, e che senza dubbio rappresenta il tratto distintivo di un marchio, una caratteristica che sicuramente farà sentire il cliente parte di quella mission, perché percepirà l’attenzione e la cura dei dettagli che sono stati impiegati, non solo per la creazione di quel determinato capo, ma anche per la presentazione dello stesso.
Anche se il cartellino è il primo elemento che viene tirato via, prima di indossare un determinato capo, esso rappresenta comunque un elemento di marketing da non sottovalutare e che può davvero fare la differenza.