Gli utilizzi e le potenzialità  dei visori notturni – come funzionano e come sceglierli

Gli utilizzi e le potenzialità  dei visori notturni - come funzionano e come sceglierli

Per decenni in ambito militare è stato necessario dotarsi di dispositivi, collocati sull’elmetto dei soldati, che permettessero di muoversi facilmente anche in condizioni di scarsa visibilità dovuta alla presenza di poca, o addirittura all’assenza, di luce. Muoversi al buio con un supporto che favorisse tali movimenti e non implicasse difficoltà nel farlo era spesso di vitale importanza. Tutt’oggi in campo militare sono diversi i dispositivi che, utilizzando tecnologie differenti, supportano l’attività militare notturna. Ma, con il passare degli anni, tali dispositivi sono diventati accesibili ad un’utenza molto più ampia e per i più disparati scopi, grazie anche a prezzi sempre più convenienti.

A cosa servono e come funzionano

Stiamo parlando dei visori notturni che, grazie ad un’amplificazione della luce residua, riescono a favorire attività per le quali prima si procedeva non senza poche difficoltà. Tali strumenti hanno favorito il lavoro di molti professionisti e non, parliamo anche di semplici appassionati di trekking notturno e di pesca o caccia notturna, cresce infatti sempre di più il numero di persone che decide di dedicarsi a queste attività scegliendo la notte come momento per farlo. Dedicarsi alle proprie passioni, o ai propri lavori durante le ore notturne, in luoghi come boschi, foreste o laghi assicura infatti una tranquillità e una concentrazione che nel corso della giornata spesso non è possibile trovare. Inoltre assicurano una tranquillità per gli animali che non vengono spaventati, neanche a piccole distanze, al contrario della luce diretta emessa da una torcia ad esempio. A loro si aggiungono professionisti come speleologi o chirurghi che per ricerche o esami interni necessitano di tali strumenti.

Descrizione

Sono generalmente composti da una lente frontale, un sensore in grado di rilevare la luce, seppur minima, un oculare, un display e dei componenti elettronici che gli permettono di elaborare le informazioni visive che ricevono. Possono essere ricaricati utilizzando una normale presa elettrica, un semplice accendisigari da auto o possono essere dotati di batterie esterne ricaricabili.
Vi sono quattro differenti categorie di visori:

  • ad amplificatore di luce
  • ad infrarossi
  • misti
  • digitali

I visori digitali sono quelli meno utilizzati perché, nonostante la tecnologia in tal senso abbia fatto degli enormi passi avanti, ci sono ancora numerose problematiche che rendono il prodotto poco efficiente: sono infatti caratterizzati anzitutto da un ritardo nella risposta della visione (delay) che provoca enormi fastidi tra cui nausea e senso di instabilità visiva e inoltre spesso l’immagine non è molto chiara ma “sporca” o pixelata. A questo c’è da aggiungere un costo quasi proibitivo.
Esistono inoltre visori monoculari, binoculari o modulari: i primi sono i più pratici, sono leggeri e si adattano a diverse tipologie di utilizzi. Sono simili a dei binocoli e quindi permettono la visione attraverso un solo occhio; i secondi, per i quali si utilizzano entrambi gli occhi, assicurano una qualità maggiore nella visione rispetto ai precedenti; infine i modulari si indossano come fossero degli occhiali, permettono un’ampia visione ed un’amplificazione della luce maggiore e allo stesso tempo permettono la libertà di movimento, perché, a differenza dei precedenti, non devono essere impiegate le mani per sostenerli e direzionarli.

Quale scegliere?

Per poter meglio scegliere la tipologia di visore notturno da acquistare è necessario prima di tutto focalizzarsi sull’utilizzo che se ne intende fare, perché chiaramente in base ad esso può essere preferibile utilizzare ad esempio un visore ad amplificatore di luce piuttosto che ad infrarossi.
Sono generalmente tutti dotati di un buona potenza di ingrandimento e di un sistema che evita che l’occhio possa affaticarsi dopo diverse ore di utilizzo.
Alcuni di essi possono scattare foto o registrare dei piccoli video e possono inoltre collegarsi al pc, funzione da non sottovalutare.

Conclusioni

In conclusione possiamo dire che le diverse piattaforme online come ad esempio https://www.totostock.it/ offrono una vasta gamma di visori notturni, per tutte le tasche, a prezzi competitivi (spesso ci sono offerte che li rendono ancora più appetibili) a seconda degli utilizzi che intendete farne: sia che siate appassionati di attività notturne, come il trekking, la caccia o la pesca, sia che abbiate bisogno di qualcosa che vi guidi ad esempio per la rilevazione di dispersi o in ambito medico, i visori notturni possono offrirvi un valido aiuto.