Motori BlueHDi Citroën e AdBlue: istruzioni per l’uso

Chiunque possieda un’automobile Citroën diesel di recente immatricolazione, sarà sicuramente familiare con la questione dell’AdBlue, ovvero l’additivo introdotto nei motori diesel Euro 6 con l’obiettivo di ridurne le emissioni inquinanti.

Ciò che più interessa a chi guida, però, è un aspetto molto pratico: se il suo livello scende a zero, l’auto non si avvia, proprio per prevenire il rilascio di sostanze inquinanti. Di conseguenza, è fondamentale che la fase del rabbocco venga gestita con regolarità e nel modo corretto, così da evitare imprevisti e garantire il corretto funzionamento del veicolo.

 

Motori BlueHDi Citroën: tecnologia al servizio dell’ambiente

Partiamo dalle basi: i veicoli Citroën più recenti sono equipaggiati con la tecnologia BlueHDi, introdotta nel 2014 in modo specifico in risposta alle normative Euro 6. La casa automobilistica francese è andata così a sviluppare una vera e propria famiglia di motori diesel avanzati progettati per ridurre consumi ed emissioni inquinanti, senza sacrificare la coppia motrice né la fluidità di guida.

Questi propulsori, disponibili in diverse cilindrate (1.5, 1.6 e 2.0 litri), sono presenti su diversi modelli come C3, C4, C4 X, C5 Aircross, Berlingo, Spacetourer, Jumpy e Jumper, sia in versione autovettura che veicolo commerciale.

Tutti i motori BlueHDi sono dotati di un circuito SCR con iniezione AdBlue, solitamente posizionato dopo il filtro antiparticolato (FAP). Il sistema è gestito elettronicamente e lavora in combinazione con i sensori NOx a monte e a valle del catalizzatore per modulare l'iniezione della soluzione in base alla quantità di gas prodotti.

Nei BlueHDi, l’interazione tra filtro antiparticolato (FAP), catalizzatore SCR e iniezione AdBlue è estremamente efficiente. A differenza di molti altri motori diesel, la casa automobilistica francese ha posizionato il catalizzatore e l’iniettore AdBlue Citroën vicino al motore, così da farli lavorare a temperature più alte e ridurre la fase di “riscaldamento” iniziale, migliorando l’efficienza della riduzione catalitica fin dai primi chilometri.

Data l’integrazione stretta tra motore e sistema SCR, la fase del rabbocco dell’AdBlue, come anticipato nell’introduzione, non è solo una manutenzione ordinaria, ma una condizione necessaria per l’avviamento del motore. Le centraline BlueHDi monitorano costantemente il livello e avvisano con largo anticipo, ma in caso di trascuratezza, l’auto si blocca per legge, per evitare la fuoriuscita di sostanze tossiche.

 

Come effettuare il rabbocco di AdBlue sulle auto Citroën?

Prima di procedere con il rabbocco vero e proprio, è necessario conoscere una specifica tecnica fondamentale: dove è situato il serbatoio dell’AdBlue nel veicolo. Nei modelli Citroën dotati di motore BlueHDi, il tappo del serbatoio AdBlue è generalmente riconoscibile per il suo colore blu e può trovarsi in due posizioni diverse, a seconda del modello: accanto al bocchettone del carburante (sotto lo stesso sportellino), oppure nel bagagliaio, sotto il pianale o vicino alla ruota di scorta, specialmente nei veicoli commerciali come Jumpy o Jumper. In ogni caso, è bene controllare il libretto d’uso e manutenzione per trovarne l’esatta posizione e comprenderne anche la capienza.

Un altro passo fondamentale prima di procedere al rabbocco vero e proprio è munirsi di AdBlue di qualità, certificato secondo la norma ISO 22241, che garantisce la purezza della soluzione e la compatibilità con il sistema SCR del veicolo. Utilizzare un prodotto non conforme o contraffatto potrebbe causare danni al catalizzatore, oltre che a compromettere il funzionamento del sistema di abbattimento delle emissioni

Per effettuare il rabbocco:

  1. Spegnere completamente il motore e attendere qualche minuto affinché il sistema si stabilizzi.
  2. Aprire lo sportellino dove si trova il tappo del serbatoio AdBlue e svitalo con cura.
  3. Utilizzare una tanica di AdBlue dotato di beccuccio o imbuto integrato, per evitare fuoriuscite.
  4. Versare lentamente il liquido fino a raggiungere la quantità necessaria (la capacità del serbatoio AdBlue varia da 15 a oltre 22 litri, a seconda del modello).
  5. Richiudere bene il tappo ed assicurarsi che non ci siano perdite o residui.
  6. Riaccendere il veicolo (in alcuni casi, il sistema potrebbe impiegare qualche minuto per aggiornare l’indicatore del livello).

 

Consigli generali nell’utilizzo dell’AdBlue

Affinché il sistema SCR delle auto Citroën funzioni sempre in modo efficiente e duraturo, è importante adottare alcune buone pratiche nell’uso e nella gestione dell’AdBlue.

  1. Non mischiare AdBlue con altri liquidi: non è un additivo per il gasolio.
  2. Conserva l’AdBlue in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce diretta, tra i 5°C e i 25°C, evitando l’esposizione al sole e non utilizzandolo oltre la data di scadenza indicata.
  3. Se si versa per sbaglio AdBlue nel serbatoio del gasolio, non avviare il motore e contattare subito un’officina: è necessario svuotare e pulire l’impianto per evitare danni gravi.
  4. In caso di fuoriuscita di AdBlue, utilizza un materiale assorbente per raccogliere quanto più AdBlue possibile e pulisci l'area con abbondante acqua, poiché è corrosivo per alcune superfici.