Gli incentivi fiscali o ecobonus sugli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, hanno spinto molti italiani ad approfittarne per migliorare l’efficienza delle proprie case attraverso opere come l’installazione di nuovi serramenti. Gioma srl, azienda specializzata nella vendita di serramenti a Udine e provincia, ci spiegherà in questo articolo come andare a scegliere i propri nuovi serramenti ed essere totalmente soddisfatti.
Il primo aspetto a cui prestare attenzione è l’isolamento termico o nello specifico il coefficiente di trasmittanza termica che caratterizza il serramento considerato. Questo perchè solo se la trasmittanza termica è uguale o inferiore a quanto definito nelle apposite tabelle ministeriali, per la zona climatica in cui si trova la vostra casa, potrete fare richiesta per l’ottenimento dell’ecobonus del 50%. Questa caratteristica è perfettamente ricalcata dai serramenti in pvc a taglio termico, meglio ancora se caratterizzata da vetri basso emissivi. Dei serramenti con le caratteristiche appena descritte consentono di ridurre al minimo le dispersioni di calore che si verificano attraverso la struttura del serramento ed allo stesso tempo consentono di schermare le stanze da eventuali infiltrazioni di spifferi ed umidità. I serramenti ad alto isolamento energetico consentono di tagliare drasticamente i costi di luce e gas, posticipando a seconda di dove ci troviamo, l’accensione del riscaldamento di anche un mese. Un effetto positivo quindi sia a livello economico sia a livello di inquinamento prodotto dalla nostra abitazione.
Un aspetto che va a braccetto con quanto detto rispetto all’isolamento termico riguarda la scelta del materiale che comporrà i nostri serramenti. I materiali che si divisono il mercato italiano dei serramenti sono alluminio, legno e pvc. Attualmente le migliori prestazioni termiche sono garantite dal pvc e dal legno o anche dal mix dei due materiali, caso in cui andremmo a parlare di profili misti.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è la tipologia di apertura del serramento. Questa è strettamente connessa alla funzionalità che deve avere la finestra e allo spazio che abbiamo a disposizione in casa. Se non sussistono problemi di spazio, via libera alla finestra ad apertura mista (battente e ribalta). Se invece gli spazi sono esigui possiamo optare per l’apertura a scorrimento, all’inglese o a pivot.
L’ultimo elemento a cui prestare attenzione sono le dotazioni. Possiamo infatti personalizzare le nostre finestre con veneziane o avvolgibili integrati ma anche con tutta una serie di dotazioni atte a migliorarne la sicurezza.