Accordi canti natalizi

Se c’è una cosa per cui rimaniamo sempre tutti dei bambini, è il Natale. Tutti lo aspettiamo con ansia per un anno intero, e quando arriva, quei giorni sono magici, anche se ormai siamo cresciuti.

D’altra parte, lo spirito del Natale non ci lascia mai, neanche in pieno Agosto. Se iniziassimo a canticchiare Jingle Bells in spiaggia, ovviamente c’è chi ci guarderebbe male, ma anche c’è anche chi ci seguirebbe, seppur inconsciamente.

Se ci facessimo una compilation delle nostre canzoni preferite, è molto probabile che ci siauna canzone natalizia, che sia Jingle Bells o River di Joni Mitchell.

I canti natalizi sono una tradizione da sempre. Anche se in Italia non sono frequenti i classici cori che cantano alle porte come vediamo nei film americani, ogni anno ci sono concerti pubblici oppure privati, nelle proprie case, accompagnati da chitarre o pianoforte. Per i musicisti che seguono i canti natalizi è importante conoscere gli accordi come per qualunque altra canzone, e come per qualunque altra canzone, è necessario studiare. Iniziare a farlo quando nelle città iniziano a comparire i primi addobbi potrebbe essere troppo tardi. Il momento migliore per iniziare a studiare, soprattutto se si ha da suonare più canzoni, è adesso.

Come in ogni altro genere musicale, anche i canti natalizi hanno più sfumature. Ci sono i lenti, i ritmati, i classici, tutti sono diversi ed hanno bisogno di un metodo di studio differente. Natalizio non è sinonimo di semplice, alcuni accordi chitarra di canti natalizi non sono facilissimi da seguire. Per di più, alcune canzoni sono più indicate per il piano, altre per la chitarra.I canti più semplici sono generalmente i classici perché seguono un ciclo abbastanza ripetitivo.

“A Natale puoi” ha solo due cicli di accordi, uno per le strofe ed uno per il ritornello:

Strofe: la, mi, re, fa#-, mi, re, la, si-, do#-, re

Ritornello: la, mi, re, fa#-, mi, re, si-, re

“Happy Xmas” di John Lennon è una delle canzoni natalizie più belle mai scritte. I suoi accordi sono già molto più complicati, poiché ci sono molte variabili. Ad un orecchio inesperto, potrebbe sembrare che tutta la canzone segua gli stessi accordi, quando in realtà varia di strofa in strofa, e neanche il ritornello segue cicli ripetitivi di accordi.

“Last Christmas” degli Wham è ormai un classico che tutti conoscono, anche se nessuno è sicuro di come o perché. Seppur si tratti di una canzone natalizia da ovvi toni pop, è molto semplice perché ripetitiva. E’ ancora più semplice di “A Natale Puoi” perché non ha variazione tra strofe e ritornello. Tutta la canzone segue gli stessi accordi: do, lam, rem, sol.

“All I Want for Christmas Is You” di Mariah Carey è ormai un classico che ha soppiantato l’omonima di Vince Vance & The Valiants dal 1994 a oggi e che ogni anno, a Natale, riempie le radio. Essendo priva di un vero e proprio ritornello, non c’è possibilità di fare una divisione con gli accordi da strofa. E’ più divisibile in tre parti, in cui varia solo di poco e ognuna che chiude con la linea omonima al titolo.

Parte 1: sol, sol/si, do, dom, sol, sim, do/mi, re, sol, dim, do/mi, re, do, do, re, sol, mim, do, re.

Parte 2: sol, mim, do, re, sol, sol/si, do, do, dom, sol, sol/sim, do, dom, re, sol, sim, do, do-, sol, sim, do, do-, sol, mi, do, re, sol, mim, do re.

Parte 3: sol, sol/si, do, dom, re, sol, sold/si, do, dom, re, sol, sim, do, do-, sol, sim, do, do-, sol, mi, do, re, sol, mim, do, re, si, sol, si, sol, som, sol, mim, do, re, sol, sol/si, do, dom, re, sol, sim, do, do-, sol, sim, do, do-, sol, mi, do, re, sol, mim, do, re.

Tra le canzoni più classiche dei canti natalizi troviamo “We wish you a merry Christmas”, i cui accordi non variano molto, ma variano. E’ una canzone abbastanza “scomposta” nel senso che ciò che noi identifichiamo come ritornello (We wish you a Merry Christmas x3 and a Happy New Year) in realtà si ripete all’inizio e alla fine soltanto, mentre la parte centrale varia nel testo ma non negli accordi:

We wish you ecc: sol, do, lam, re7, sim, mim, do, re7, sol

Da good tidings a good chear e da good tidings a out here: sol, re, la7, re7, sol, lam, re7, sol, sol, do, la7, re7, si7, mim, do, re7, sol.

Venendo ai grani classici, “Jingle Bells” è sicuramente il canto natalizio più amato e più suonato ogni anno. La traduzione italiana del testo lascia un po’ a desiderare, ma gli accodi sono gli stessi in tutto il mondo, e divisibili tra strofe e ritornllo.

Strofa 1: fa sib, do7, fa, sib, do7, fa.

Ritornello: fa, sib, fa, sib, fa, sib, fa, do7, fa.

Strofa 2: fa, sib, do7, fa, sib, do7, fa.

Un altro classico è la lenta e leggermente malinconica “Tu scendi dalle stelle”. La strofa più conosciuta non è in realtà un ritornello perché ricorre una sola volta in tutto il canto. Su quattro strofe ci sono due variabili di accordi.

Strofe 1 e 3: re, la, sol, la, re, sol, la, re.

Strofe 2 e 4: la7, re, la7, re, la, sol, la, re, la, sol, la, re.

“Astro del ciel” è un altro classico canto natalizio dedicato alla nascita del Cristo più che alla gioia del Natale intesa nel senso più comune anziché religioso. Seppur sia diviso in tre strofe il cui testo varia leggermente, gli accodi per suonare questo canto si ripetono uguali in loop: do, sol7, do, fa, do, fa, do, sol7, do, sol7, do, sol7, do, sol7, do.

L’ultimo canto natalizio importante che riporteremo è un esempio di classico più ritmato, cioè “Jingle Bell Rock”, ma non per questo meno adatto al clima. Chi dice che i canti natalizi debbano essere solo lenti? E’ composta solo dal ritornello ed una strofa abbastanza lunga, quindi i suoi accordi sono divisibili in due ripetizioni:

Ritornello: do, rem, sol7, rem, sol7, rem, sol7, rem, sol7, do, rem, sol7, rem, sol7, rem, sol7, rem, do.

Strofe: fa, do, lam7, re7, sol7, do, do, la7, fa, fam, re7, sol7, do.

Questi sono solo alcuni dei testi che ormai rappresentano i canti tradizionali del periodo natalizio. Il periodo migliore per iniziare a studiare gli accordi per organizzare un bel concertino natalizio è ora. Avete tutto il tempo a disposizione ed alcuni dei canti più apprezzati.